Ristrutturazione bagno: spesso per motivi urgenti, ma anche per una diversa disposizione dei sanitari.

Ristrutturazione bagno: i perchè che spingono a questa spesa

Generalmente decidere per la ristrutturazione bagno ha due cause principali:

  • urgenza a causa di perdite idriche dovute a tubazioni fatiscenti
  • volontà di ridistribuire gli impjanti e di conseguenza gli apparecchi sanitari.

Quindi spesso si sceglie di rifare il bagno perchè impianti e finiture sono troppo vecchi. Dietro l’ angolo esiste sempre la possibilità concreta di rotture o perdite; eventi spiacevoli che possono tranquillamente recare danni ai vicini di casa, soprattutto ai piani inferiori. Non è raro, in un bagno di un appartamento in condominio, alzare lo sguardo e notare macchie in corrispondenza del wc o della doccia del piano superiore.

A volte invece si è semplicemente stanchi di apparecchiature sanitarie rovinate, piastrelle vecchie e  fuori moda. Oppure si vuole cambiare la vasca con la doccia per mutate esigenze in famiglia.

ristrutturazione bagno

Le fasi di lavoro per la ristrutturazione bagno

Generalmente sono sempre le stesse, quasi sempre nello stesso ordine temporale.

  • Smontaggio di sanitari e rubinetterie.

    Con l’ intervento dell’ idraulico si procede alla primissima fase. Lo stesso idraulico predisporrà dei tappi di sicurezza sui tubi dove prima erano collegati wc, bidet, lavabo etc etc.

  • Rimozione rivestimento ceramico

    A mano con mazzetta e scalpello, oppure spesso con l’ aiuto di mezzi meccanici. Soprattutto in presenza di piastrelle incollate con adesivo in polvere, molto più tenaci.

  • Rimozione pavimento e massetto cementizio

    In questo caso si utilizza il piccone e un martello pneumatico di adeguate dimensioni. Bisogna fare attenzione a non rompere eventuali cavi elettrici o del riscaldamento passanti nel massetto.

  • Pulizia e smaltimento macerie

    Prima della prossima fase, va fatta pulizia con allontanamento delle macerie dal cantiere, Si tirano i piani che aiutano per la prossima fase.

  • Assistenza idraulica ed elettrica

    Stabiliti i punti idraulici ed elettrici dei nuovi impianti, si procede con le tracce che ospiteranno tubi e scatole di vario genere. Con la presenza dell’ idraulico si posizionano correttamente e si bloccano. Infine si richiudono le tracce con malta bastarda ed eventualmente si sistema l’ intonaco a parete se deteriorato dalla rimozione del rivestimento. Infine si procede al nuovo massetto cementizio rispettando le quote stabilite in precedenza.

  • Posa di pavimenti e rivestimenti

    Ed ecco che arriva il piastrellista! Si inizia col pavimento e poi col rivestimento. Molto di moda oggi evitare gran parte del rivestimento ceramico sostituendolo con rasatura a gesso e finitura a smalto o resina.

  • Montaggio di sanitari e rubinetteria

    Posato pavimento e rivestimento, dopo una buona pulizia, si può procedere alla posa di sanitari e rubinetteria con allacciamento alla rete principale

I costi per la ristrutturazione bagno

I costi sono davvero complessi da identificare a priori e adattare a ogni intervento. Sono troppe le variabili in gioco, sia logistiche che tecniche ed estetiche.

Non di rado si trovano online titoli che urlano ” Bagno completo a 3000 euro” . Fate una prova se volete, poi ne riparleremo.