Senza ombra di dubbio col cappotto termico hai un notevole risparmio in bolletta. E oggi lo puoi avere anche gratis!
Mettiamo insieme due situazioni in voga oggi e scopriamo il risparmio in bolletta anche col cappotto termico.
Ma quali sono le due situazioni che, relativamente al cappotto termico, oggi più che mai spingono al risparmio in bolletta?
- aumento spropositato dei costi energetici: luce e gas in primis
- cospicui aiuti governativi per abbattere i costi del cappotto termico.
Analizziamo brevemente le due situazioni, prima di passare a quantificare il risparmio in bolletta di un cappotto esterno.
Aumento di gas e luce
L’ARERA (l’autorità di regolazione del settore) ha infatti comunicato gli aggiornamenti delle tariffe in vigore nel primo trimestre 2022 (1° gennaio – 31 marzo) in cui si registrano gli aumenti record del +55% per l’elettricità e del +41,8% per il gas. Per calmierare questi aumenti il Governo è intervenuto stanziando 3,8 miliardi di euro. Gli interventi riguardano tutti i clienti domestici e parte delle PMI e, inoltre, sono stati stanziati ulteriori fondi per i consumatori in disagio economico che già percepiscono il Bonus sociale. Con prezzi che, purtroppo, continueranno a rimanere ancora alti, nei prossimi mesi è fondamentale che i consumatori aumentino la propria consapevolezza e mettano in campo tutte quelle azioni (alcune a costo zero) per ridurre i propri consumi diventando più efficienti e, infine, ridurre la spesa energetica.
Aiuti del Governo
Sostanzialmente si traducono nelle varie operazioni di Superbonus 110%, ecobonus e bonus facciate. Attraverso complessi meccanismi, non sempre attuabili, è possibile cedere il credito fiscale o avere lo sconto in fattura. Ogni intervento ha le sue detrazioni, da un massimo del 110% a un minimo del 50%. Sconti allettanti, che però non dureranno per sempre.
Il cappotto termico in facciata e il risparmio in bolletta
Uno degli strumenti più efficaci per fare efficienza energetica in edilizia è il cappotto termico: migliora il comfort abitativo, assicura riqualificazione energetica e risparmi in bolletta ed è tra gli interventi trainanti del Superbonus 110%. Inoltre è agevolabile al 60% se si utilizza il bonus facciate invece del Superbonus.
Il cappotto termico può essere installato sulla facciata esterna o all’interno della struttura dell’abitazione. La scelta della tipologia adatta dipende dal luogo e dagli effetti che si vogliono ottenere. Solitamente è preferibile il cappotto esterno, che elimina la gran parte dei ponti termici di facciata.
Cortexa, che riunisce le più importanti aziende specializzate nel settore dell’Isolamento Termico a Cappotto in Italia, segnala che proprio riguardo ai consumi estivi, contare su un elevato livello d’isolamento termico in edilizia permette di ridurre fino al 50% la quantità di frigorie richieste nel periodo estivo, dimezzando così il consumo elettrico dei condizionatori per il raffrescamento.
L’Enea, nel Rapporto annuale sugli interventi di efficienza energetica con la detrazione al 65%, ha calcolato che l’isolamento delle pareti con il cappotto termico permette un risparmio energetico del 20% annuo nella bolletta, dato dal fatto che si brucia meno combustibile per riscaldare e si utilizza di meno il condizionatore d’estate.