Sostituzione dei serramenti: come usufruire delle detrazioni 2021

Nella maggior parte dei casi la sostituzione dei serramenti avviene in edilizia libera. Praticamente non servono pratiche edilizie, nemmeno semplificate, per poter cambiar finestre a casa propria. Ma esistono delle eccezioni. Per la sola riparazione sostituzione e/o nuova istallazione/posa in opera di nuovi infissi degli infissi di qualsiasi natura (legno,pvc,alluminio) non occorre presentare nessun titolo abilitativo in quanto ricade nella manutenzione ordinaria, mantenendo le stesse dimensioni delle bucature.

Se invece si modificheranno la posizione delle bucature e le dimensioni delle finestrature, modificando quindi i prospetti del fabbricato, sarà necessario presentare una Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).

Sostituzione infissi e miglioramento energetico

La sostituzione dei serramenti è uno degli interventi di riqualificazione energetica più efficaci, ma al tempo stesso tra i più sottovalutati. I serramenti, infatti, hanno una capacità determinante nell’isolare ed evitare la dispersione termica che è causa principale dell’inefficienza energetica della casa.

Cambiare i serramenti quindi significa iniziare a viver meglio in casa e a risparmiare sulle bollette energetiche da subito. Il comfort climatico, a sostituzione avvenuta, risulta evidentissimo in ogni stagione dell’ anno. Ormai di tipologie di serramenti ce ne sono molte, sceglierne una buona farà una grande differenza anche in termini di manutenzione nel tempo.

Sintesi delle tipologie di serramenti disponibili oggi

Serramenti in legno

Il legno è il padre dei materiali per la costruzione di serramenti. Infatti fino a non troppi anni fa i serramenti erano costruiti solamente in legno, grazie alle sue tantissimi proprietà che lo rendono un materiale estremamente valido. La grande disponibilità di legno degli anni passati ne hanno sempre favorito la costruzione, ma il rispetto della natura e la ripopolazione boschiva sono punti da prendere ormai in considerazione. Madre Natura  è estremamente variegata, quindi il legno è reperibile con tantissimi disegni naturali diversi.
Motivo per cui il legno si presta perfettamente a soluzioni di design.  Il legno inoltre è quasi sempre gradito alla vista e al tatto e regala una sensazione di calore difficilmente riscontrabile con altri materiali.
Ma i veri pro del legno sono le sue proprietà naturali. Il legno è uno degli isolanti termici più forti in natura. Basti pensare a tutti i rifugi e le baite in alta montagna che vengono costruiti utilizzando il legno.
Per una soluzione fatta su misura di infissi particolarmente curata, il legno può raggiungere prezzi più alti rispetto agli altri materiali.

Serramenti in PVC

Gli infissi in pvc sono ormai molto comuni perché questo materiale  permette di ottenere un ottimo isolamento termico senza necessità di realizzare costose manutenzioni durante gli anni successivi alla loro installazione. Grazie alla longevità, resistenza, impermeabilità e al costo contenuto, il pvc ha rimpiazzato nel tempo materiali tradizionali usati per gli infissi come il legno e l’alluminio, più costosi e soprattutto più difficili da lavorare.

Tuttavia per quanto si tratti di una soluzione estremamente valida il PVC ha anche dei difetti. Nonostante una manutenzione facile, qualsiasi graffio sul materiale non può essere riparato, pertanto ci sarà bisogno di sostituire completamente il pezzo.
Per quanto l’isolamento termico sia efficace, il materiale è soggetto a dilatazioni molto forti con le alte temperature. Infine, il PVC è decisamente più pesante rispetto al legno oppure all’alluminio.

Serramenti in alluminio

Gli infissi in alluminio rappresentano un perfetto incontro tra tradizione e innovazione, capaci di conciliare design, resistenza e luminosità con eccezionali prestazioni in termini di isolamento e tenuta.
Grazie alle sue proprietà, inoltre, questo materiale si presta molto bene ad essere personalizzato in qualsiasi colorazione, dalle tinte RAL agli effetti legno, ma anche ossidati. Come il PVC anche l’alluminio ha il difetto che in caso di danneggiamento non può essere ripristinato. Quindi, per quanto sia difficile graffiarlo, una scalfittura nell’infisso determina un danno dal quale non si può tornare indietro. Rispetto al PVC offre una resistenza maggiore ma anche un prezzo più elevato.

Scegliere l’alluminio significa adottare un materiale riciclabile al 100%, che porta con sé il valore aggiunto di ridurre i costi energetici e le emissioni di carbonio in fare di produzione.

sostituzione dei serramenti superbonus

Le agevolazioni fiscali al 50% per la sostituzione dei serramenti

Il bonus finestre viene concesso se esegui interventi che ti permettono di ottenere un miglioramento termico dell’edificio. Questo bonus realizza una detrazione del 50% del costo sostenuto dalle imposte dovute allo Stato.

Rientrano anche in questo bonus la fornitura e posa in opera di:

finestre;
porte d’ingresso a patto che separino un ambiente riscaldato dall’esterno (se il vano scale di un condominio non è riscaldato, ad esempio la porta d’ingresso del condominio non rientra nel bonus);
scuri, persiane, avvolgibili, cassonetti (se solidali con l’infisso) e suoi elementi accessori, purché tale sostituzione avvenga simultaneamente a quella degli infissi;
tende da sole (a condizione che non siano orientate a nord);
Anche la sostituzione dei vetri rientra tra le spese agevolabili per il miglioramento delle caratteristiche termiche dei componenti vetrati esistenti.

Purtroppo la maggior parte delle zanzariere non può accedere alla detrazione fiscale ecobonus 2021 infissi al 50% nè come schermature solari – in quanto non rispettano il valore di gtot < 0.35) – nè come bonus casa (ristruttturazione). Tuttavia, esistono alcune zanzariere con valore gtot < 0,35, che presentano una rete più spessa, possono considerarsi oscuranti e quindi rientrare all’interno del bonus.

Usufruire del Superbonus 110% anche per la sostituzione dei serramenti

Come ormai risaputo, la sostituzione dei serramenti, persiane e oscuranti in genere rientra negli “interventi trainati” specificati dal Decreto Rilancio 2020. Con il doppio salto di classe energetica e grazie all’ uso di un intervento trainante, quindi anche i serramenti esterni possono rientrare nel Superbonus con un agevolazione del 110%. 

Se effettui uno degli interventi trainanti, puoi abbinare anche dei lavori cosiddetti trainati, ossia:

  • sostituzione degli infissi e delle schermature solari come tende da sole, tende tecniche e persiane: tetto massimo di 54.545€ (l’importante è che rientrino all’interno dei massimali al metro quadro
sostituzione dei serramenti e massimali di spesa

Un parametro da considerare nel nuovo Ecobonus è la zona climatica di appartenenza dell’immobile.

L’Italia è stata suddivisa dall’Enea in sei zone climatiche invernali secondo un indice di severità climatica.